Vogliaa di uscire

Una volta, in un’intervista, lo scrittore solettese Peter Bichsel ha affermato: «Di certo è malsano, lo sport.» Il colloquio riguardava esplicitamente il senso e i benefici dello sport. E ovviamente, con quella frase Bichsel intendeva essere un po’ provocatorio. Conosciamo bene le vecchie foto dei giornali che lo ritraggono alla festa della lotta svizzera, mentre gioca a calcio o durante le escursioni con l’ex consigliere federale Willi Ritschard, del quale fu consulente personale per sette anni. Bichsel ama lo sport, lo ammira.

Ora, parafrasando Bichsel, si potrebbe ostentare un po’ il brontolone antisportivo. L’estate è alle porte, e la lista personale delle cose da fare nel fine settimana suona favolosamente piacevole: poltrire al sole, grigliare un cervelat, giocare a badminton. Più tardi, un bicchiere di vino, la serie alla TV e assopirsi nella notte mite.

Se dopo queste righe avverte un certo prurito, non c’è nulla da temere. Probabilmente è solo una persona amante del movimento, e le persone amanti del movimento non possono fare altro: devono uscire, vogliono sudare e dare aria alla testa. Questo è esattamente il motivo per cui lei, cara socia o caro socio del club, a un certo punto ha aderito al CAS.

Credo Allo Sport? Adepto dell’attività o della comodità, qui con «Le Alpi» è al posto giusto. Anche a inizio estate torniamo a proporle la massima varietà: come la proposta di escursione nella rigogliosa natura della Val Ferret (a pag. 6) o l’impressionante salita alla Rottalgrat con il nostro autore e collezionista di vette Bernd Jung (a pag. 24, con le splendide immagini di Ralf Gantzhorn). O ancora la notevole storia di un innovativo metodo di depurazione delle acque reflue delle capanne (a pag. 36). Cosa ne direbbe Bichsel? Forse: «Di certo fa bene, il CAS.»