Una Swiss Cup più aperta
Nonostante le incertezze connesse alla crisi sanitaria, quella che dovrebbe partire in gennaio è una Swiss Cup più aperta ai dilettanti e ai giovani. Tra le novità di quest’anno, la classifica generale d’ora in poi stilata su due stagioni consecutive e le iscrizioni alle singole gare, che potranno essere presentate nell’ambito di una piattaforma unica. Ottenendo la licenza stagionale, obbligatoria per partecipare alla Swiss Cup, gli atleti potranno iscriversi alle gare di loro scelta a partire dal 2 dicembre, cioè una settimana prima dell’apertura ufficiale delle iscrizioni. Considerando che per intascare la metà dei punti in palio per ogni gara basterà portarla a termine, una partecipazione regolare risulta altrettanto interessante dei buoni risultati occasionali. Questo dovrebbe rendere la Swiss Cup più attrattiva per i dilettanti, indipendentemente dal loro livello, auspica Bernhard Hug, responsabile del settore Swiss Ski Mountaineering del CAS. Altra novità, la Swiss Cup sarà aperta ai minori di 16 anni, mentre, per meglio rispondere alle differenze di livello di questa fascia di età, i giovani tra i 17 e i 20 anni saranno suddivisi in due categorie (U20 e U18).
Malgrado la cancellazione di due manche, tra cui il Trophée des Gastlosen, per la stagione 2021 gli organizzatori hanno già annunciato otto prove. Altre informazioni: www.sac-cas.ch/fr/sports-de-competition/ski-alpinisme (in francese).