«Sempre una splendida vista»
«Questa è probabilmente l’escursione in cresta più bella e relativamente facile dell’area della Göscheneralp. Sempre una splendida vista.» Così scriveva Robert Helbling (1874-1954), membro della sezione CAS Piz Sol e del Club Alpino Accademico di Zurigo (AACZ), del quale fu cofondatore nel 1896, in Alpina, il bollettino del CAS, del 1º ottobre 1898.Il 4 settembre 1898, dall’alpeggio della Chelenalp aveva raggiunto da solo il Sustenhorn e percorso per la prima volta la cresta di collegamento alle due vette del Vorder Sustenhorn, la cui sommità meridionale aveva calcato per primo. La discesa ebbe luogo per la cresta nord-est verso il Wallenburfirn. Nell’annuario del CAS di quell’anno, Helbling infiorò ulteriormente questa prima in solitaria sotto il titolo «Tre nuove gite nelle montagne svizzere». Nella
Il 4 settembre 1898, dall’alpeggio della Chelenalp aveva raggiunto da solo il Sustenhorn e percorso per la prima volta la cresta di collegamento alle due vette del Vorder Sustenhorn, la cui sommità meridionale aveva calcato per primo. La discesa ebbe luogo per la cresta nord-est verso il Wallenburfirn. Nell’annuario del CAS di quell’anno, Helbling infiorò ulteriormente questa prima in solitaria sotto il titolo «Tre nuove gite nelle montagne svizzere». Nella Clubführer durch die Urner Alpen (Guida del club alle Alpi urane), apparsa per la prima volta nel 1905 e redatta dall’AACZ per il CAS, si occupò delle catene del Sustenhorn e del Dammastock-Tierberg. Altro sul primo traversatore dei Sustenhörner - e membro onorario del CAS (1937) - nella biografia fresca di stampa di Bernhard Ruetz: Robert Helbling. Alpinist, Vermessungspionier, Firmengründer (Robert Helbling. Alpinista, pioniere delle misurazioni e imprenditore; Ars Biographica, Humikon 2022).