Disposizioni più severe per guide e Co.
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Il Consiglio federale ha inasprito l’ordinanza concernente l’attività di guida alpina e l’offerta di altre attività a rischio. Dal 1° maggio, infatti, tutti gli offerenti commerciali di attività outdoor dovranno disporre di un’autorizzazione, sinora imposta solo alle cifre d’affari superiori a 2300 franchi l’anno. Non sono toccati dalla modifica le organizzazioni come il CAS: le gite del CAS sono infatti proposte sotto forma di volontariato e sono destinate ai soci dell’associazione.