Dal ground-up agli 8000
L’autunno tra blocchi, roccia e montagne
Bouldering
Nel Magic Wood, Nico Secomandi (22) ha arrampicato Riverbed (8B), mentre a Plamproz a Nils Favre è riuscita una ripetizione di Pied de biche (8B+). Favre ha avuto ragione di alcuni blocchi anche nella Lindenthal, tra i quali Merlin et la bête (Fb 8B). Qui, il bernese Sascha Lehmann1 (19) ha eseguito la traversa E la nave va (Fb 8B+), aperta da Fred Nicole. E Martin Keller (39) ha realizzato il suo lungo progetto From Shallow Waters to Riverbed (8B+), che era stato aggiunto alla ormai classica Riverbed di Dave Graham. Ancora nel Magic Wood, Andrea Kümin2 (19) ha eseguito alcuni boulder molto velocemente: From darkness to sunshine (7C+/8A) al secondo tentativo e ancora al secondo tentativo anche Macrosex (7C+).
A inizio novembre, poi, Samuel Ometz ha eseguito la prima di Sting assis (8B+) a Plex. La partenza da seduto allunga il boulder eseguito per la prima volta da Reto Hartmann. Nello stesso mese, al motel presso Bad Ragaz, Xavier Gaudet (23) ha eseguito Diana Day (8B).
Vie
A Syratu in Francia, Andy Winterleitner (28) ha ripetuto per primo Ras le bol (8c+), ha arrampicato Mañana es mejor (8c) al secondo tentativo e, di ritorno in Svizzera, ha completato la sua prima di Fado (8c/+). A Gribbiasca, Nicola Vonarburg (45) ha eseguito la prima di Too much (8c), mentre Dimitry Vogt ha fatto sue Enfant de Bohème (8c) al Chuenisberg e Mr. Hyde (8c+) a Céüse (F).
Pareti
In ottobre, in Val Bavona, Silvan Schüpbach (36) ha portato a termine la ripetizione libera di Thor’s hammer (8b, 9 tiri). La via aveva eseguito la prima ground-up nel maggio 2016 assieme ad Amando Bodeo. La prima libera va tuttavia attribuita a Dimitry Vogt. Con El Niño (5.13c), Nina Caprez3(30) ha eseguito la sua prima in libera di El Capitan, percorrendo onsight 22 dei 28 tiri. La via ha richiesto a lei e al suo partner Benoit Merlin quattro giorni.
Alpinismo
Il 26 settembre, la ginevrina Sophie Lavaud ha raggiunto la vetta del Manaslu (8163 m) quattro giorni dopo aver lasciato il campo base, diventando così la prima svizzera e francese (ha entrambe le cittadinanze) ad aver scalato i sette 8000. L’11 luglio aveva portato a termine la scalata del Broad Peak (8047 m).
Il 14 ottobre, Stephan Siegrist, Julian Zanker e Thomas Huber4hanno raggiunto la vetta del Cerro Kisthwar, battezzando la loro nuova linea Har Har Mahadev (VII, A3+,6b, M6, 80°). La prima parte della via (400 m) è un’arrampicata su ghiaccio mista, mentre la seconda (600 m) si svolge su roccia e misto. Sono la quarta cordata ad avere sconfitto il gigante di granito. Il Cerro Kisthwar era stato scalato per la prima volta nel 1993, poi è stato bloccato per anni.
Errata corrige
Gli errori riescono a insinuarsi ovunque. La prima del blocco Mysterious woodsticks (8B) è di Samuel Ometz e non di Nils Favre, come erroneamente scritto nell’edizione di novembre. Inoltre, avevamo ridotto la prestazione di Dave von Allmen: il boulder Remembrance of things past da lui eseguito è infatti quotato 8B+ e non 8A+.