Cambiamenti climatici, uomo e CO2
In merito alla lettera Dov’è finita la visione d’insieme oggettiva e scientifica di Peter Bucher, in «Le Alpi» 07/2019.
Quale capogita estivo, saluto con piacere la posizione del comitato centrale del CAS in merito ai cambiamenti climatici e all’iniziativa per i ghiacciai. A questo proposito non riesco però a capire come sia possibile mettere in dubbio – come invece fa Peter Bucher nel numero 07/2019 de «Le Alpi» – il rapporto tra le emissioni di CO2 di origine fossile e l’aumento della temperatura dell’atmosfera terrestre dall’inizio dell’era industriale. Ci sono i fatti, scientificamente provati da molteplici misurazioni effettuate da numerosi ricercatori indipendentemente gli uni dagli altri. Certo, il ciclo del CO2 è complesso, ed effettivamente intervengono numerosi fattori. A tal proposito raccomando a Peter Bucher di leggere la voce Wikipedia (https://en.wikipedia.org/wiki/Carbon_dioxide_in_Earth%27s_atmosphere).
Questo articolo (in inglese) gli fornirà la visione d’assieme che chiedeva nella sua lettera. L’effetto delle emissioni di CO2 fossile è, nel recente periodo, dominante.