Attenzione ai moschettoni!
A inizio luglio, a Orpierre, in Francia, il giovane arrampicatore d’élite Tito Traversa è stato vittima di un incidente mortale. La probabile causa è l’errato montaggio di otto fettucce express (vedi foto).
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La rivista francese di arrampicata «Grimper» ha pubblicato queste immagini della polizia. Questo con l’intento di rendere attenti gli arrampicatori in relazione ai possibili pericoli.
Le fettucce express (nell’immagine sotto a sinistra) appartenevano a un membro del gruppo di Tito Traversa. Il moschettone era infilato solo nel nastro di gomma che doveva soltanto mantenerlo in posizione, ma non è in grado di sostenere alcun peso. Il moschettone deve perciò obbligatoriamente essere infilato anche nella fettuccia. Le otto fettucce express montate erroneamente si trovavano nella parte superiore della via di Orpierre e al punto di ancoraggio della sosta.
Un volo da 25 metri
Il 12enne veniva calato dalla via quando gli otto rinvii interessanti hanno ceduto. Tito Traversa è precipitato al suolo da un’altezza di circa 25 metri. Ricoverato in un ospedale della regione, dopo tre giorni di coma è spirato in seguito alle gravi ferite. Il giovanissimo italiano era già un’autentica star dell’arrampicata: aveva già superato il suo primo 8a a otto anni e un 8b+ a dieci.
La rivista «Grimper» sottolinea che le indagini sono ancora in corso e che ancora non vi è alcuna conferma ufficiale quanto alla dinamica dell’incidente. Le fotografie sono state pubblicate al fine di raccomandare agli arrampicatori di verificare sempre due volte il materiale utilizzato, il suo montaggio e i nodi.