Il Prix Montagne a una filatura di lana

Il Prix Montagne 2023, dotato di 40'000 franchi, è stato assegnato al lanificio grigionese Vetsch, con sede a Pragg-Jenaz nella Prettigovia. La cerimonia di premiazione si è svolta il 7 settembre a Berna in presenza dei sei favoriti sui 56 progetti candidati. Come si legge in un comunicato del Premio, l’azienda famigliare tratta annualmente fino a 15 tonnellate di lana, dal prodotto grezzo ai gomitoli pronti per l’uso. Contribuisce così in maniera significativa alla prosperità delle aziende agricole della regione, valorizzando la lana che altrimenti verrebbe smaltita.

Dotato dal canto suo di 20 000 franchi, il Prix Montagne del pubblico è stato vinto dalla locanda di montagna Mettmen, situata nell’alpeggio omonimo nel Cantone di Glarona. Costruito otto anni fa sulle fondamenta di una vecchia cantina da Sara e Romano Frei-Elmer, questo progetto alberghiero ha raccolto la maggioranza dei circa 11 000 voti del pubblico online.

Il Prix Montagne viene assegnato ogni anno dal 2011 dall’Aiuto svizzero alla montagna e dal Gruppo svizzero per le regioni di montagna. Il suo intento è di valorizzare dei progetti tesi a generare valore aggiunto e impieghi, contribuendo nel contempo alla diversificazione economica delle regioni di montagna svizzere. Il Prix Montagne del pubblico è assegnato dal 2017 dalla Mobiliare Svizzera.