Zinalrothorn 4221 m Alpinismo
Ecco una montagna notevole, che merita senz'altro il suffisso "Horn". Si tratta di un dente roccioso che si alza intrepido contro il cielo. Con l'Obergabelhorn e il Weisshorn forma un impressionante trio roccioso che segue una linea retta (N-NE). Sulla cresta NW del Zinalrothorn è presente un punto geodetico chiamato Epaule du Rothorn (4016 m. A partire da questa spalla la cresta si biforca a W per poi riprendere a NW fino al Blanc de Moming e al Besso, due altre importanti montagne.
Le salite e le creste del Zinalrothorn, presentano innumerevoli gendarmi e altri punti importanti battezzati con dei nomi dagli alpinisti dell'epoca: l'Epaule, Gendarme du Déjeuner, lo Sphinx, la Bosse, il Rasoir, Bourrique, Wasserloch, Eisloch, Gabel, Biner-Platte, Kanzel, Grosser Gendarm ecc.
Con la Cabane du Grand Mountet e la Rothornhütte, il Zinalrothorn è ben servito. Va citata anche la Cabane de l'Arpitetta che rappresenta un ottimo punto di partenza per la parete N. Lo gneiss d'Arolla del Zinalrothorn è solido e offre dei magnifici passi di arrampicata plaisir su tutti gli itinerari descritti. Si tratta veramente di una meta molto gratificante. Ciò è ben conosciuto nella cerchia degli alpinisti e quindi è estremamente raro essere soli su questa montagna. Succede piuttosto spesso che un gran numero di cordate sia presente sugli itinerari principali. Molte delle vecchie vie sono esposte al pericolo di caduta di sassi.
Il nome Zinalrothorn non si presta a grandi interpretazioni. Poiché nelle Alpi, e anche nei dintorni di Zermatt, ci sono parecchi Rothörner si è, per una miglior comprensione, posto il prefisso Zinal. In Romandia è spesso chiamato "le Rothorn de Zinal" oppure semplicemente, in mancanza di altri Rothörner, "Le Rothorn".