Da Sattel Wildspitz (Rossberg) 1579 m
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- Difficoltà
- PD
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- Salita
- 2:30–3 h, 900 m
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- Discesa
- 900 m
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- Esposizione
- N, SE
Tour vario e molto frequentato, anche tra i ciaspolatori. Soprattutto nella parte superiore, assomiglia più a una suggestiva escursione in cresta che a un classico tour sciistico.
Descrizione dell'itinerario
Sattel – Wildspitz
Dalla stazione di Sattel-Ägeri (ca. 772 m), si attraversa il passaggio a livello che porta al borgo di Riedmatt, dove si gira a sinistra e si arriva in fondo alla Riedmattstrasse. Passando da pascoli in direzione ovest, si attraversa la strada alpina e, prima del fossato del torrente, si sale gradualmente verso nord alla stalla presso il P. 972. Ora ci si rivolge a ovest, in direzione della stalla più alta, e si prosegue sul sentiero estivo, piuttosto sconnesso, che passa dal bosco e porta alla strada alpina. Dopo circa 100 metri, si lascia la strada e, continuando verso nord-ovest, si sale sull’Halsegg (1 320 m) dal lungo pendio senza boschi. Da qui, si procede in direzione sud-ovest e si segue il crinale fino alla Gwandelenflue. Ai piedi della fascia rocciosa, si percorre il sentiero estivo verso est, si passa da una stretta bocchetta, si sale sulla cresta e, procedendo verso ovest, si raggiunge il confine cantonale in corrispondenza del P. 1543. Si continua verso sud-ovest con un’entusiasmante escursione in cresta, si passa dal punto più alto (1 570 m) del Langmatt, si scende al P. 1520 e, passando dalla cresta sud-orientale, si raggiunge il Wildspitz.
Discesa
Si può tornare dallo stesso sentiero. A partire dalla Halsegg, si può scendere più direttamente, a ovest dell’itinerario della salita, passando da Eigenstall – Peterschwändi e arrivando a Riedmatt. In condizioni di neve buone, è interessante la discesa per Steinerberg o la traversata verso lo Gnipen, con le discese che portano a Walchwil o Goldau.
Informazioni complementari
- Note
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50 metri di dislivello. Controsalite.
- Punto di passaggio
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- Numero dell'itinerario
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110a