Da Maggia attraverso la Valle del Salto Rifugio Alpe Masnee 2063 m
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- Difficoltà
- T3-
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- Salita
- 5:30 h, 1800 m
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- Discesa
- 60 m
Un’esperienza quasi epica
L’accesso al Rifugio Alpe Masnee dalla Vallemaggia è oltremodo lungo. Da Maggia, attraversa l’ampia Valle del Salto, alternando singole salite a lunghe traversate. Fino all’Alpe Deva, si snoda praticamente sempre in un fitto bosco.
Descrizione dell'itinerario
Maggia – Rifugio Alpe Masnee
Dalla grande rotonda a Maggia, si segue il cartello per il paese, si avanza in direzione nord, si passa davanti a una chiesetta e si raggiungono le vigne ai margini del centro abitato. Un artistico pavé porta alla cappella di Santa Maria della Pioda (476 m). Ora ci si addentra nella Valle del Salto attraversandone il versante in ombra. Dopo il maggengo di Cassinela (777 m), un ponte di ferro consente di superare la gola della Valle di Ringio, poi il sentiero prosegue pianeggiante verso una captazione a 746 m, dove confluiscono la Val Brusada e la Val di Foo. Il torrente non si attraversa allo sbarramento, bensì più in alto, su una passerella metallica. Dopodiché si passa davanti a un’ex funivia in legno e si raggiunge la radura di Maiasco (965 m). Il sentiero è prevalentemente chiaro, ogni tanto, però, vale la pena stare attenti, soprattutto in corrispondenza di radure e vecchi insediamenti. Da Maiasco ci si addentra nella Val Pioèe, si supera un risalto (corrimano) alla volta di Pioèe e si continua per l’Alpe Deva (1 556 m). Qui il sentiero gira a sinistra, arriva alle rovine di Böcc (1 838 m) e traversa poi a sinistra per il Laghetto di Pianca. Ora si sale a destra e si arriva finalmente al Rifugio Alpe Masnee.