Traversata da est a sud-ovest Pizzo Centrale 2999 m
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- Difficoltà
- T5
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- Salita
- 3:45 h, 1000 m
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- Discesa
- 2 h, 1000 m
Verso il culmine del Gottardo, ma diversamente dal solito
Un tempo, il Gottardo era considerato la montagna più alta delle Alpi. E il Pizzo Centrale, allora? Ci si potrebbe lambiccare il cervello. Meglio lasciar perdere... tra i numerosi itinerari che portano sul Centrale, ne abbiamo scelto uno piuttosto insolito, che soddisfa anche i gruppi misti: chi ama le escursioni tranquille lascia la Val Prevat ai più ambiziosi e tutti si incontrano in vetta per ammirare il panorama e scendere insieme.
Descrizione dell'itinerario
Informazioni complementari
- Tempo
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Passo del San Gottardo – Pizzo Centrale 3 ore 45 min.
Pizzo Centrale – Passo del San Gottardo 2 ore
- Difficoltà / Materiale
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La salita attraverso la Val Prevat è priva di sentieri, ma non particolarmente difficile (T3+). La successiva, lunga cresta presenta alcuni facili passaggi nei quali aiutarsi con le mani e due passaggi più complessi, uno scendendo dal P. 2897 (T5–), l’altro scendendo dalla vetta orientale (P. 2986) del Pizzo Centrale (T5). Se necessario, tutti i punti chiave possono essere assicurati con una breve corda e alcuni anelli. La discesa dalla cima principale al Passo del San Gottardo è di grado T3. Se salendo alla Rotstocklücke si incontra ancora neve, conviene portare una piccozza (o persino dei ramponi).
- Punto di passaggio
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Sella tra la Val Prevat e la Gafallental, pressoché irrilevante come passaggio alpino in estate.
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- Vetta limitrofa
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Dalla Rotstocklücke si attraversa la ripida dorsale detritica (T4, andata e ritorno 30 min.).
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