Piz Mitgel 3157 m Via ferrata
La parte occidentale del gruppo dei Pizs da Bravuogn, che con la sua ampia parete SW domina Savognin. La cresta NW che termina con la cima del Motta Palousa, costituisce il limite superiore di questa parete. Da qui partono verso N tre costoni, di cui quello piú orientale forma la parete E del Piz Mitgel. La vetta si trova a S della cresta NW, da qui parte, spingendosi verso SW, un canalone con una caratteristica terrazza detritica (P. 2752), e da qui si sviluppa l’affilata cresta SE, che costituisce il collegamento con il Corn da Tinizong. La cima offre una vista straordinaria, in modo particolare sulla Val Sursette e sulla Valle dell’Albula, addirittura il Cervino è visibile a 170 km di distanza. Si tratta di una cima ambita di Savognin ed è la piú frequentata del gruppo dei Pizs da Bravuogn, soprattutto da quando c’è una ferrata che porta in vetta passando lungo il percorso a SW, quello piú semplice dal punto di vista tecnico. Gli altri percorsi vengono affrontati solo molto raramente, anche a causa del tipo di roccia non sempre affidabile. Anche sulla parte verticale che sale al Corn da Tinizong, tra il 2003 e 2006 sono stati realizzati dei tratti ferrati, anch’essi meno battuti.
Prima ascesa: William Augustus Brevoort Coolidge con François e Henri Devouassoud, 1° agosto 1867.
Prima ascesa invernale: Alexander Rzewuski con Peter Mettier 15. Febbraio 1882.