A ovest del rifugio Chamonna Cler, si sale senza via alla cresta sud-orientale del Piz Cotschen, che si raggiunge in prossimità del P. 2537. Ora si segue sempre la cresta. Nelle zone detritiche, tracce ben visibili e ometti di pietra facilitano la salita. Dall’anticima (2 972 m), si scorgono una rocciosa vetta centrale (3 011 m) e la vetta principale. Su un tratto abbastanza esposto, una traccia conduce ai piedi della vetta centrale, che può essere aggirata sul lato ovest. Il percorso non è facile da riconoscere. Tracce deboli e piccoli ometti di pietra isolati sono difficili da vedere. Prima della vetta centrale, si scende ancora leggermente verso sinistra (ovest), dopodiché, passando da cenge sottili e blocchi, si può attraversare il ripidissimo versante. Laddove una parete rocciosa e un camino bloccano il passaggio, ci si arrampica a destra attraverso un canalone (non attraverso il camino), salendo per ca. 7 m (II). Poi si può proseguire nuovamente su cenge a sinistra, raggiungendo poco dopo l’area a blocchi più pianeggiante dietro la vetta centrale. La cima principale si raggiunge passando da una sella e da una breve cresta detritica. Discesa fino al rifugio Chamonna Cler dalla stessa strada.

Dal rifugio Chamonna Cler, si segue il sentiero segnalato in direzione di Ardez, passando da Muot Aut e Muot da l’Hom (2 329 m, splendido punto panoramico). Passando da ripidi prati, si scende al P. 2105. Da qui, si costeggia la stradina di montagna passando da Mundaditsch e Chöglias e arrivando ad Ardez.