Dalla capanna FXB-Panossière (fianco S) (Via normale) Petit Combin 3668 m
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- Difficoltà
- F
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- Salita
- 4–5 h, 1086 m
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- Discesa
- 61 m
Questa via è generalmente utilizzata come via di discesa. Dalla capanna si sale al Col di Corbassière e quindi al Petit Combin. Sulla via del ritorno si può salire al Combin de Corbassière in poco tempo.
Descrizione dell'itinerario
Cabane FXB-Panossière - Glacier de Corbassière
Dalla Cabane FXB-Panossière - Glacier de Corbassière si segue la morena laterale destra (NE) del Glacier de Corbassière fino all'intersezione del sentiero che scende dal Col des Otanes (resti di fondazione di una capanna). Si segue la cresta della morena fino alle rovine della vecchia capanna (2675 m). Si scende al ghiacciaio a cui si a accede a una quota di ca. 2650 m.
Glacier de Corbassière - Col de Corbassière
Sia attraversa il ghiacciaio in linea retta fino alle rocce che scendono a E dal Combin de Corbassière, ½ h.
Continuare sul lato sinistro (W) del ghiacciaio. Si supera a W la zona crepacciata e si continua sul bordo sinistro, prestando attenzione ai numerosi crepacci trasversali. A dipendenza delle condizioni, si è obbligati a percorrere a la riva sinistra (W) dei Clacier de Corbassière. Passando a S del P. 3156 si devia decisamente verso NW. Per conche e terrazzi glaciali si risale il ghiacciaio talvolta parecchio crepacciato. Si raggiunge la base di una cresta obliqua e da lì su neve, detrito e qualche roccia si accede alla bocchetta sinistra (W) del Col de Corbassière (3563 m), 2½ h.
Col de Corbassière - Petit Combin
Si attraversano i campi nevosi superiori del Glacier des Follâts e per pendii nevosi poco inclinati si giunge al plateau sommitale. Il punto più elevato del Petit Combin (3663 m) si trova a E di questa sorprendente superficie, 1½ h.
Discesa
La discesa si effettua lungo l'itinerario di salita. Dalla bocchetta E del Col de Corbassière con poco sforzo si può salire al Combin de Corbassière
Informazioni complementari
- Punto di partenza
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- Punto di passaggio
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- Cronologia
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I primi turisti: Ch. de la Harpe, Ed. W. Viollier con Justin Bessard, 25 luglio 1890 (sembra però che la vetta sia stata scalata molto tempo prima da un cacciatore della Val Sery)