Traversata nord-sud (Schönhalden - Weisstannen) Hochfinsler 2421 m
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- Difficoltà
- T4+
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- Salita
- 3–4 h, 1100 m
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- Discesa
- 3–4 h, 1550 m
Un piccolo Tibet tra cantoni
No, yak non ce ne sono sull’Hochfinsler e nemmeno monasteri isolati e bandierine di preghiera. Eppure, nella regione tra le sangallesi Weisstannental/Seeztal e la glaronese Sernftal, sembra di essere in Tibet. Sugli estesi altopiani pascolano mucche. Il terreno è sicuramente più colorato di alcune bandierine di preghiera sbiadite. Ogni angolo è un mondo a sé. Ogni piccola cresta è un invito a essere attraversata. Il crinale principale, con il suo culmine Hochfinsler, conduce al centro di quest’area isolata: una volta raggiunto il Chläuifurggla, si hanno già cinque vette all’attivo. A seconda della voglia, delle condizioni e del tempo, è possibile ampliare la raccolta di cime a una dozzina. In un solo giorno, i più ambiziosi riescono a farne quasi il doppio! Il coronamento di una lunga escursione in quota è la discesa nella selvaggia Weisstannental.
Descrizione dell'itinerario
Informazioni complementari
- Punto di partenza
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Wildenberg / Schönhalden, stazione a monte (1487 m)
Berghotel Schönhalden www.schoenhalden.ch alla stazione a monte.
Informazioni sulla funivia: www.schoenhalden.ch/seilbahn/
Autobus Flums Bahnhof - Saxlirank solo durante la settimana, a piedi ca. 45 min. o https:/www.taxi-walensee.ch
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- Tempo
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Stazione a monte Schönhalden – Guscha – Steingässler – Hochfinsler: 3-4 ore.
Hochfinsler – Apöstel – Chläuifurggla – Langrain – Madchopf – Madfurggl – Weisstannen paese: 3-4 ore.
- Difficoltà / Materiale
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Passaggi esposti tra Steingässler e Chläuifurggla, ma il terreno resta sempre ben terrazzato. Lungo tutto l’itinerario si vede sempre una traccia, ma il tratto sopraindicato ne è sprovvisto, pertanto, in caso di scarsa visibilità, il tragitto non è così facile da identificare.
- Punto di passaggio
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- Vetta limitrofa
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Questa vetta, il cui nome significa «gallo», può essere raggiunta dal Chläuifurggla in meno di ½ ora (T3) senza via. Non è facile consigliare una cima in particolare tra tutte quelle di questa zona. Uno dei vantaggi del Guli è che, giunti all’originale ometto di pietra, si hanno a disposizione innumerevoli varianti. Qui, infatti, la cresta dell’Hochfinsler, appena percorsa, si dirama verso sud-est e ovest, alla volta di nuove mete.
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