Da Hinterbalm per il versante ovest | Alpinismo

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Da Hinterbalm per il versante ovest (Via normale) Gross Düssi / Piz Git 3256 m

Difficoltà

PD, 2b
Salita

4–4:30 h, 1436 m
Discesa

3–3:30 h, 1436 m

L'alta Maderanertal è dominata in modo impressionante dalla bella forma del Gross Düssi. L'imponente piramide è una vetta molto gettonata e viene scalata di regola dall'Alpe di Hinterbalm. Come punto di partenza ideale è consigliata la semplice ma confortevole Hinterbalmhütte a conduzione privata. L'itinerario in parte marcato attraverso il versante ovest richiede un po' di esperienza per la ricerca della linea ideale ma non presenta difficoltà tecniche. Nell'estate del 2024, la guida Ernst Jauch ha creato una nuova variante più a ovest nella sezione rocciosa a 2800 m, poiché la via precedente era stata bloccata da una caduta di mass I brevi passaggi su roccia sono facili ma richiedono l'utilizzo delle mani e possono, se ghiacciati, essere impegnativi. A inizio estate sono utili piccozza e ramponi fintanto che sono presenti chiazze di neve vecchia. Con un po' di fortuna ci si può imbattere nella colonia di stambecchi che lì vive.

Il fianco ovest del Gross Düssi visto dalla capanna Windgällen. In rosso la via di salita, in giallo la vecchia via (roccia affiorante). © Bruno Müller / SAC-CAS

In rosso la nuova via creata nel 2024, in giallo la vecchia via, interessata da un affioramento di roccia nella zona segnata in verde. © Ernst Jauch

Descrizione dell'itinerario

Hinterbalm - Schattig Düssi

Dall'alpe di Hinterbalm (1820 m) si sale direttamente verso nord raggiungendo gli edifici di Düssi (1924 m). In direzione est verso Düssifed e su prati erbosi e detriti fino alla depressione di Schattig Düssi. Ometti in sasso e marcature facilitano la ricerca della via in questo tratto.

Schattig Düssi - Cresta sud - Gross Düssi

Per detriti o campi nevati si sale verso un canale che scende dal Chli Düssi. Traversare a sinistra su una nuova via tracciata nel 2024 su una cengia e salire a destra poco sotto il filo della cresta (vedi foto della via). Le rocce sono facili da salire ma richiedono l'utilizzo delle mani e possono essere impegnative se sono ghiacciate. Con una buona copertura nevosa il canale dalla variante vecchia può anche essere salito direttamente. Nella parte alta del fianco est dominano di nuovo i pendii detritici che rendono disagevole raggiungere la cresta sud. Seguire quest'ultima su tracce di sentiero fino alla croce di vetta.