Semplice: il sentiero del passo della Gemmi, creato nel 1739 con l’impiego di esplosivi nella parete rocciosa perpendicolare sopra Leukerbad, procede diagonalmente nella parete verticale. La via ferrata di Leukerbad, la piú lunga della Svizzera, è proprio verticale. Il piú recente percorso della «Erlebnisklettersteig Gemmiwand» (Via ferrata avventura della Gemmiwand), come recita il nome ufficiale, è orizzontale e verticale. Invece, il Daubensee, a N del Gemmipass, è solo orizzontale. D’inverno su quest’ultimo scivolano i fondisti, che partono dalla stazione di monte della funivia del Gemmi per poi farvi ritorno. Lo stesso accade per la nuova ferrata della Gemmiwand, realizzata nel 2011: il viaggio è la meta. Alla fine si torna da dove si era partiti (e si è lasciato lo zaino): alla stazione di monte o presso il Berghotel, meglio ancora però certamente sulla piattaforma sospesa nel vuoto, da cui si possono ammirare, invidiare, compatire i ferratisti (a seconda della propria esperienza personale o di come si considera questa ferrata). La nuova via sopra Leukerbad, con il suo mix moderno di elementi in metallo e in legno fissi e mobili non è proprio semplice. Ma nemmeno poi cosí difficile: chi riesce a raggiungere l’attacco passando il ponte tibetano senza cadere nel vuoto arriverà fino all’uscita.