Dal ghiacciaio del Rodano per il fianco sud (Via normale) Galenstock 3586 m
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- Difficoltà
- PD
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- Salita
- 5–6 h, 1420 m
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- Discesa
- 3–4 h, 1420 m
Già da molto in basso nella valle di Goms si riconosce l'imponente fianco sud del Galenstock ricoperto da neve, lungo il quale si snoda la via più facile che porta alla vetta. Bisogna innanzitutto affrontare la lunga marcia di avvicinamento sulla parte bassa, poco inclinata, del ghiacciaio del Rodano. La parte mediana, una volta lasciato il ghiacciaio, ci porta attraverso risalti rocciosi e plaghe detritiche alla sella del Galen (Galensattel) dove inizia la parte paesaggisticamente più bella della salita: il tratto finale in particolare, con la grossa cornice, ci ripaga delle fatiche della salita. Proprio in questo ultimo tratto occorre però mantenere le dovute distanze di sicurezza dal bordo della cornice.
Descrizione dell'itinerario
Belvedere - ghiacciaio del Rodano (grotta di ghiaccio)
Dall'Hotel Belvédère (2771 m) aggirare da destra (a est) il negozio di souvenir e scendere lungo il sentierone fino alla grotta di ghiaccio. Da qui si può generalmente raggiungere il ghiacciaio del Rodano e calzare i ramponi.
Ghiacciaio del Rodano - Galenstock
Al geotessile che ricopre la grotta di ghiaccio tenere la sinistra e incamminarsi sul ghiacciaio che si segue fino alla curva di livello dei 2520 m. A questa quota si lascia il ghiacciaio a destra e si sale in direzione est alla Galensattel (3113 m) per poi proseguire sul fianco SW verso la ripida cupola finale. Seguendo possibilmente la cresta (attenzione alle cornici!) si raggiunge la vetta. La discesa si effettua lungo la via di salita.
Discesa
La discesa si svolge lungo l'itinerario di salita.