L'entrata in materia lo propone subito la prima delle 14 scale presenti, alta ca. 8 m, ripida e con un breve ma impegnativo accesso lungo un canalino ripido. Si attraversa verso destra su una cengia orizzontale aerea con brevi punti di interruzione (paletti in ferro), finché l'attrezzatura riporta verso l'alto. Con arrampicata interessante si sale su ripidi risalti, tratti erbosi e cenge; in generale diminuisce la ripidezza ma si guadagna in panorama. Da ultimo ci si può godere rilassati una bella panca in legno (ca. 2240 m) piazzata dalle guide alpine dell'Haslital in una piccola grotta. Grazie! L'attrezzatura porta quindi per uno scalino roccioso alla prossima evidente cengia erbosa che attraversa versi destra sotto un potente muro roccioso in un angolo con vista mozzafiato. Da qui si rende visibile un ripido diedro con tre scale traslate che termina su una larga costola che conduce alla prossima ripida parete rocciosa. Un'aerea traversata verso destra e siamo al prossimo risalto che si supera grazie a una serie di maniglie, una traversa esposta e un passo esagerato per i bassi di statura ("Monas Step"), giungendo su una cengia. Seguirla verso destra, aggirare un angolo roccioso con un affascinante sguardo sulle montagne del Passo del Susten, fino al libro di vetta (ca. 2450 m). Qui finisce l'arrampicata ma non è ancora il sentiero: sul ripido edificio sommitale sono ancora presenti 5 scale e passaggi assicurati con cavi metallici che portano alla cima (ca. 2555 m).

Itinerario collegato: Discesa dalla via ferrata Tälli alla Tällihütte o a Engstlenalp