Da Morschach per le Chälen | Escursionismo alpino

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Da Morschach per le Chälen Fronalpstock (SZ) 1920 m

Difficoltà

T4-
Salita

3:15 h, 1120 m

Via gratificante accanto agli impianti.

Una salita sconcertante: il fianco N del Fronalpstock appare, a un primo sguardo, così repulsivo mentre invece si lascia salire molto facilmente - quasi senza dover arrampicare. Anche la vista dalla vetta ha dell'incredibile e ci lascerà meravigliati - il Fronalpstock è una delle vette sovrastanti il Lago dei 4 Cantoni da cui si gode uno dei migliori panorami.

Ben in vista già dalla partenza: il versante N con l'itinerario di salita che sale dalla cresta boscosa a destra attraverso la fascia rocciosa verso sinistra e quindi sul pendio erboso superiore all'ombra. (07/2018) © Marco Volken

All'Alp Eu, con vista su Schwyz e sui Mythen. (07/2018) © Marco Volken

Uno dei tre canali. Poiché è fiancheggiato sia a sinistra sia a destra da roccia non si percepisce l'esposizione. (07/2018) © Marco Volken

Il "passaggio chiave". (07/2018) © Marco Volken

In centro foto è visibile la traccia un po' esposta del sentierino che dall'uscita dei Chälen porta al pianoro presso il P. 1782. (07/2018) © Marco Volken

Dalla base del Charenstöckli un largo sentiero porta, velocemente e senza difficoltà, alla vetta. (07/2018) © Marco Volken

Descrizione dell'itinerario

Morschach – Eu

Dalla stazione della teleferica Morschach attraverso il grande parcheggio e su un sentiero tra i campi verso il ristorante Feierabendbeizli Nägelisgärtli (chiuso durante il giorno), dove si gira a sinistrasse una stradina. Oltrepassare Ried e entrare nel bosco fino al P. 847 dove si va a sinistra. Dopo una decina di minuti, presso un tornante stretto, si lascia la strada forestale salendo verso S alle capanne di Wissenflue (1013 m). Da qui, per una larga radura, lungo un sentiero che sale zigzagando si giunge all'alpeggio di Eu (1309 m).

Eu – Charenstöckli

Dal cascinale di Eu si dirama verso sinistra il facile Bäretrosweg mentre il nostro sentiero Chälenweg si dirige verso destra a una croce (Spitzeren) per poi salire al bordo della grande conca. A ca. 1430 m si traversa leggermente verso destra e ci si mantiene quindi su una dorsale con rari alberi e con tratti di rocce affioranti con buoni, ma spesso alti, scalini. A 1580 m si raggiunge la base delle Chälen, un canale roccioso. A quest'ultimo fanno seguito un paio di altri canali laterali che permettono man mano il passaggio del versante roccioso. Nel canale mediano sono state posate una corda fissa e una miniscala che facilitano il passaggio. Alla fine della bastionata rocciosa la traccia porta salendo verso sinistra, attraverso un pendio erboso ripido (infido in presenza di neve), poco distante dal P. 1782, alla base del Charenstöckli, dove si trova un cartello indicatore.

Charenstöckli – Fronalpstock

Dalla base del Charenstöckli un "sentiero autostradale" porta velocemente e senza difficoltà alla vetta. La discesa dal Fronalpstock si può effettuare con la teleferica per Stoos oppure a piedi, in una buona ora, lungo un sentiero molto ben marcato.

Variante 1: accesso da Stoos

Meno interessante ma decisamente più breve (meno salita) è l'accesso da Stoos. Dalla stazione di monte della teleferica lungo la strada forestale fino al P. 1169, quindi su sentiero marcato a Eu (tempo di percorrenza ridotto di ca. 40 minuti).

Variante 2: discesa a Sisikon

Una variante interessante e avventurosa: la discesa nella valle di Riemenstalden. Dalla vetta si scende su un largo sentiero a Furggelen (1730 m). Qui si lascia il trambusto e si punta in basso verso S. Il sentiero è all'inizio poco riconoscibile per cui conviene mantenersi, in caso di dubbio, nel centro della vallecola. Presso un evidente sperone roccioso (ca. 1610 m) ci si dirige su buona traccia a sinistra, si attraversano alcuni ripidi canaletti e si scende di traverso al panoramico Alp Huseren (ca. 1445 m). Da qui, l'ormai evidente sentiero scende a zig zag nell'impressionante bosco Huserenwald e richiede sicurezza di passo e buone ginocchia. Al P. 991 si incontra una carrozzabile. Da qui si continua a scendere verso Acherberg da dove si segue la strada fino al P. 811 (fermata autopostale). Quindi, cambiando lato della valle, si segue un sentiero marcato, non noioso, un po' selvaggio e ben ombreggiato che porta a Sisikon (2 h e 45 min dalla vetta fino a Sisikon, T4-).

Informazioni complementari

Punto di partenza

Morschach Talstation (798 m)

stoos-muotatal.ch/fakten-zur-luftseilbahn-morschach-stoos/

Viaggio Google Maps

Morschach, Luftseilbahn

Punto d`arrivo

Fronalpstock, Bergstation (1906 m)

Informationen zu den Transportanlagen: stoos-muotatal.ch/train/stoosbahnen/

Viaggio Google Maps

Fronalpstock

Difficoltà / Materiale: Via completamente marcata, da Eu bianco-blu. Alcuni passaggi di arrampicata non esposti sono ben equipaggiati con corde fisse. Le difficoltà si limitano a un centinaio di metrici dislivello. Itinerario chiuso da tardo autunno sino a inizio estate (alla fine della stagione escursionistica alcune assicurazioni sono allontanate). A causa dell'esposizione all'ombra il terreno è spesso umido - se bagnato o con presenza di neve vecchia può rivelarsi molto infido. Ideale con condizioni secche è un itinerario ideale per tutti quelli che vogliono cimentarsi con l'escursionismo alpino.

Punto di passaggio

Stoos SZ, Bergstation (1300 m)

Punto di partenza dell'accesso alternativo (variante 1).