Dalla Weissmieshütte per il versante W e la cresta NW (Via normale) Fletschhorn 3986 m
-
- Difficoltà
- PD, I
-
- Salita
- 4:30–5 h, 1271 m
-
- Discesa
- 24 m
Questo itinerario abbastanza facile è spesso percorso in particolare in collegamento con la traversata al Lagginhorn. Dalla capanna si sale per il Grüebugletscher alla cresta NW. Due creste e un pendio portano alla vetta.
Descrizione dell'itinerario
Weissmieshütte - Tälligletscher
Dalla Weissmieshütte (2726 m) si segue il sentiero sulla morena sinistra (E) del Tälligletscher che si presenta ricoperto da detrito. Alla fine della morena una breve discesa porta al ghiacciaio.
Tälligletscher - Fletschhorn
Si risale il ghiacciaio con un arco a sinistra. A causa del pericolo di crolli di ghiaccio dal Fletschhorngletscher si aggirano i numerosi crepacci mantenendosi piuttosto verso sinistra (W). Ev. si attraversa fino in prossimità della Jegigrat. Si risale la successiva conca detritica su tracce di sentiero e si raggiunge il P. 3263 da sinistra (W). Segue un pendio di firn o di ghiaccio che esige un passo sicuro con i ramponi in particolare durante la discesa (ev. assicurare con le viti da ghiaccio). Nella parte alta si può traversare sulle rocce a sinistra. Si arriva quindi al Frühstücksplatz (ca. 3530 m), 3 h.
Si risale per poco la dorsale nevosa in direzione E e si sale obliquando a N il Grüebugletscher verso la cresta NW che si raggiunge presto una sella a 3840 m ca. La cresta è facile e si allarga ulteriormente verso la vetta. Si raggiunge quindi il Fletschhorn (3985 m), 1½ h.
Variante in caso libera di neve
Questa variante evita il percorso principale via P. 3263, che è pericoloso quando il pendio è secco, e dura circa 30-60 minuti in più. È segnalata da ometti e inizialmente anche da riflettori. A circa 3050 m si lascia a sinistra (nord) l'itinerario principale e si guadagna l'impressionante cenghia detritica che va a destra (nord-est) sulla cresta. Poi lungo la cresta con alcuni tratti di arrampicata fino al 3a: si affronta un torrione sul lato nord e si torna allo spigolo tramite una tavola, una placca e l'impressionante impennata di P. 3522 (affrontata a nord dello spigolo della cresta) che può essere salita anche con aiuto a gancio (A0).
Discesa
La discesa si effettua lungo l'itinerario di salita in ca. 2 h, oppure si può traversare al Lagginhorn.
Informazioni complementari
- Punto di partenza
-
-
- Cronologia
-
Non sono conosciuti con sicurezza i primi salitori. Possono essere stati J.D. James con la guida Ambros Supersaxo nel luglio del 1889.