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- Difficoltà
- 5c (5c)
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- Tiri / Differenza d`altitudine
- 8 Tiri / 3–4 h, 250 m
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- Esposizione / tipo di roccia
- SW / Granito
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- Altitude attaco
- 3100 m
Ecco un must del 5c che non dovrebbe mancare nel palmarès di un numero maggiore di arrampicatori! Se il tratto per raggiungere il circo recondito del Tiefengletscher non fosse cosí lungo, è certo che la gente farebbe la fila per superare questi otto tiri. Un po’ persa in questo anfiteatro, nel suo pilastro SW la sommità dei Dammazwillinge cela in effetti un gioiello. Oltre al fatto che le difficoltà sono omogenee, la roccia molto strutturata e colorata del luogo consente una gestualità variata, e a questo livello è addirittura stupefacente in una parete altrettanto ripida. I tiri 3, 5 e 6 sono magnifici.
Descrizione dell'itinerario
Informazioni complementari
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Chiodatura
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Chiodatura distanziata
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Tipo di corda
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2x50m
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Rinvii
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12
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Nuts
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✔
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Friends
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✔
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Possibilità di protezioni mobili: * rare possibilità di assicurazione, difficoltà di applicazione / ** buone: possibilità di assicurazione sufficienti, l'applicazione è solitamente fattibile / *** ottime: possibilità di assicurazione ampiamente disponibili, facilità di applicazione /
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Possibilità di discesa a corda doppia
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✔
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Discesa a piedi possibile
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Accesso con gli sci possibile
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✔
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Equipaggiamento da ghiacciaio richiesto
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- Difficoltà
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Il ritiro del nevaio alla base della parete può rendere piú complicato l’accesso all’attacco della via e richiede qualche passo di scalata non attrezzata.
Il passaggio chiave di T2 è molto breve; quello di T3 in traversata richiede finezza. Alla sosta 5 traversare a destra e non dritti sopra di essa (v. Paradis Perdu).
- Discesa
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Le prime tre calate si fanno nella via SW-Pfeiler, le seguenti sono in Paradis Perdu. Qualche lama rocciosa può causare incastri di corda nelle due prime calate. A partire da metà stagione, il ritiro del nevaio fa sí che l’ultima calata finisca su dei gradini. Il ritorno all’attacco della via o al ghiacciaio può presentare qualche tratto di scalata in discesa.
- Cronologia
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Peter Arigoni, Hans-Peter Geier; 1963 / 2015.