Da All’Acqua (1614 m) si segue un breve tratto della carrozzabile della Nufenen, che si abbandona per attraversare il ponte sul fiume Ticino e proseguire in direzione sud-est, prima su ampi prati e poi lungo un ripido bosco posto sotto la teleferica militare. Seguendo il sentiero estivo e passando a lato di una baracca militare normalmente sepolta dalla neve, si esce dal rado bosco e si attraversa il torrente a circa 1870 m, in prossimità di un terrazzo pianeggiante, per portarsi sul versante orografico destro della Val Cavagnolo. Per dossi e conche vieppiù ripidi, giocando tra le vallette, si raggiunge un ampio pianoro posto a circa 2180 m. Si attraversa questo tratto pianeggiante e si risale il pendio successivo che porta ad un terzo terrazzo a quota 2361 m. Si piega a nord-est risalendo un costone che immette in un successivo ripido pendio per raggiungere la sella a quota 2589 m evitando di portarsi sotto il Poncione Cavagnolo (pericolo di valanghe). Si scendono 70 metri di dislivello sino al Ghiacciaio di Valleggia che si attraversa in direzione est e si risale verso il Passo della Cima di Lago (2697 m). Subito dopo lo sperone roccioso si piega a destra (sud-est) salendo il ripido pendio (34°) che conduce sulla cresta, 150 metri a sud-ovest della quota 2741 m. Poco sotto il filo della cresta nord-est della Cima di Lago, ci si porta sotto la vetta e lungo un ripido pendio si guadagna la cima.