Tappa 9 Via Alta Crio: Capanna Scaletta – Capanna Bovarina passando dal «Sentiero degli stambecchi» Capanna Bovarina 1870 m
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- Difficoltà
- T4-
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- Salita
- 5:15 h, 860 m
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- Discesa
- 1200 m
Il sentiero degli stambecchi
Attraversando terreni detritici, un panoramico sentiero porta dalla Capanna Scaletta, ai margini dell’altopiano della Greina, al Lago Retico, citato anche in una canzone come il lago di montagna più bello dei Grigioni, pur essendo a tutti gli effetti ticinese. Il percorso è noto anche come «Sentiero degli stambecchi» ed è quindi probabile incontrarne qualcuno qua e là. Passando da rari terreni di interesse geologico, si scende poi alla Capanna Bovarina. A partire dal 2023, il percorso costituisce la 9. tappa della "Via alta Crio".
Descrizione dell'itinerario
Informazioni complementari
- Punto di partenza
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- Punto d`arrivo
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- Tempo
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Capanna Scaletta – Pass d’Uffiern 2 ore 30 min.
Pass d’Uffiern – Lago Retico 1 ora 45 min.
Cima di Garina – Capanna Bovarina 1 ora
- Difficoltà / Materiale
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Tra Pian Geirett e Pass d'Uffiern alcuni passaggi attrezzati con catene (il tracciato è stato modificato nel 2020). Il tratto detritico senza sentieri, ma ben segnalato, tra il Pass d’Uffiern e il Sasso Lanzone richiede una certa attenzione. Un passaggio ripido in discesa è assicurato da una corda fissa. Per il resto, non vi sono difficoltà tecniche degne di nota.
- Punto di passaggio
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Pian Geirett (2003 m)
Fermata delle Autolinee Bleniesi.
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Passaggio dalla Val Camadra alla Val d’Uffiern, si trova ai margini della piazza di tiro «Val Cristallina» dell’Esercito svizzero.
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Lunga cresta pressoché orizzontale, composta prevalentemente da detriti e massi.
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- Diversi
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Sito web Via Alta Crio con ulteriori informazioni
100'000 metri di cammino sempre al di sopra dei duemila metri (e sovente sopra i tremila metri), 10'000 metri di dislivello in salita, 10 notti in capanne, rifugi o bivacchi tra vette selvagge. Sono questi i numeri della Via Alta Crio, caratterizzata da una grande varietà di ambienti in cui vivere istanti indimenticabili: vaste praterie di montagna, limpidi laghetti alpini, dieci vette la cui quota supera i tremila metri, creste affilate apparentemente impossibili.