Da Dangio passando dalla Capanna Adula CAS (Via normale) Capanna Adula UTOE 2393 m
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- Difficoltà
- T2
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- Salita
- 4–4:30 h, 1600 m
Fino alla «Adula CAS», l’accesso da Dangio alla «Adula UTOE» supera circa 1 200 metri di dislivello con innumerevoli tornanti. Soprattutto il pendio per il Passo di Piotta è estremamente ripido. L’ultimo tratto tra le due capanne dura un’altra ora, ma, per fortuna, è più dolce (quanto meno all’inizio e alla fine).
Descrizione dell'itinerario
Dangio – Capanna Adula CAS
Dalla fermata del bus «Dangio, Chiesa», si torna indietro per 3 minuti in direzione Cimanorma (la grande fabbrica chiusa dove un tempo di produceva cioccolato), poi si svolta a sinistra e si attraversa il paesino seguendo le indicazioni. In corrispondenza di una cappella, ci si lascia il paese alle spalle e si sale verso nord-est, attraversando una volta la strada. A circa 1 000 metri, la via sfocia nella strada, seguendola per un po’, per poi raggiungere Güfera. Dopo Lighee, si prosegue lungo il corridoio sterrato alla volta di Soi. Salendo verso sinistra per il borgo superiore (Jrà), si superano alcuni tornanti nel bosco in direzione del P. 1699, dove si passa da un fossato. Poco dopo, il terreno si fa più ripido e il sentiero compie innumerevoli zigzag. A circa 1 980 m, si incontra un bivio. Salendo diritti, si arriverebbe alla Cappella di Termine, mentre il sentiero a destra porta alla Capanna Adula in pochi minuti.
Capanna Adula CAS – Capanna Adula UTOE
Dalla Capanna Adula CAS, il sentiero segnalato traversa verso la sponda nord del torrente che sgorga dal Vadrecc di Bresciana. Risalendo il pendio, supera il torrente solo poco prima della Capanna Adula UTOE.