Da Zinal (Via normale) Cabane de Tracuit CAS 3256 m
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- Difficoltà
- T4
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- Salita
- 4:45 h, 1580 m
Itinerario lungo, ma divertente. Come variante si presta l’accesso che passa dal Roc de la Vache, appena più difficile, ma più lungo e gratificante. Chi ama i sentieri ripidi ed esposti può optare per la variante dal "Pas du Chasseur", adatta soprattutto per la salita (ved. accesso alla Cabane Arpitettaz).
Descrizione dell'itinerario
Zinal – Alpe Le Chiesso – P. 2477
Da Zinal (1 674 m), ci sono un sentiero escursionistico e diversi tratti stradali che salgono al quartiere di Verletta, dove si imbocca la via superiore per il Torrent de Tracuit. Superato il torrente su un ponticello, si sale ripidamente tra larici e prati alla volta dell’alpe Le Chiesso (2 078 m), 1 ora e 15 minuti. Da lì, un sentiero conduce con grandi curve a un’alta via, che si raggiunge al P. 2254 e che passa, in leggera pendenza, dall’alpe Tracuit, portando a un risalto a nord del Roc de la Vache. Salendovi sopra, si raggiunge un’alpe grande e quasi pianeggiante (2 477 m), 1 ora.
P. 2477 – Cabane de Tracuit
Dal P. 2477, si sale alle malghe di Compostana (ca. 2 580 m), 15 minuti. Ora il sentiero segue gli ampi pascoli d’alta quota di Tracuit, dirigendosi inizialmente verso la pronunciata cresta rocciosa sud-occidentale del Diablon des Dames, dove, sopra il P. 2890, si erge una croce ben visibile, 1 ora. Sotto la croce, il sentiero compie una traversata verso est. Dopodiché, si prosegue su un terreno a blocchi. L’ultimo tratto è caratterizzato da un piccolo canale roccioso (catene), che porta al Col de Tracuit (3 256 m), poco dopo il quale si arriva alla capanna.
Variante non più consigliata (e non più segnalata): un tempo, il sentiero arrivava fino alla croce sopra il P. 2890, proseguiva su pietrisco sul versante meridionale del Diablon des Dames e raggiungeva la cengia sotto il Col de Tracuit.
Variante: passando da Le Chiesso – Roc de la Vache
Da Zinal (1 674 m), si cammina in direzione SSE lungo un sentiero asfaltato, che porta al ponte (1 674 m) sopra il torrente La Navisence. Si prosegue in piano sulla sua sponda sinistra (W), passando davanti al campo sportivo e lasciandosi il ponte (1 730 m) sulla sinistra. La via sale ora attraverso il bosco, fino a Le Vichiesso (1 855 m). Restando su questo ampio sentiero, si arriva a un ponticello sopra il torrente del Glacier de Zinal. Superato il ponticello, si gira subito a sinistra e si raggiunge un secondo ponte (1 903 m) sopra le acque del Glacier du Weisshorn e del Glacier de Moming. Dopo questo secondo ponticello, si sale gradualmente in un rado bosco di larici fino all’alpe Le Chiesso (2 081 m). Da qui, si percorre il sentiero leggermente in salita che porta al punto un po’ a est del P. 2154, nel quale confluisce il Pas du Chasseur (T4+, poco adatto alla discesa, ved. itinerario per la Cabane Arpitettaz passando dal Pas du Chasseur), 2 ore e 15 minuti. Ora si prosegue da Tsijière de la Vatse e ai piedi del Roc de la Vache, prima di arrivare al sentiero normale di Zinal, 1 ora.
Informazioni complementari
- Tempo
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Dal Roc de la Vache, 1 ora e 150 metri di dislivello in più. Dal Pas du Chasseur, la durata è pressoché uguale.
- Punto di passaggio
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L’itinerario passa leggermente a sud del punto più basso.
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Breve deviazione lungo la variante, con un’impressionante vista su Zinal.
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