Breithorn (Zermatt), Cima W / Cima principale 4164 m Alpinismo
Il Breithorn di Zermatt è formato dalle seguenti vette: Breithorn W (cima principale, 4164 m), Brithorn cima centrale (4156 m). Selle (sella del Breithorn, punto più basso della cresta sommitale. 4020 m), Breithornzwillinge: Breithorn E (4138 m) e Gendarm (4106 m); Roccia Nera/Schwarzfluh (4073 m).
Nelle Alpi Svizzere ci sono numerosi «Breithörner». Il Breithorn di Zermatt lo è infatti tra il Kleiner Matterhorngletscher e lo Schwarztor e largo 4 km ed è per poco sempre sopra i 4000 m. Si presenta come un immenso muro di ghiaccio con delle punte che hanno tutte un nome individuale. Il punto più basso della cresta è la Selle (4020 m) e dalla stessa numerosi ghiacciai straordinariamente spessi scorrono verso le valli verso N e verso S. Il versante S del Breithorn è anch'esso ricoperto da ghiacciai notevoli (Breithornplateau, Grande Ghiacciaio di Verra).
Questi ghiacciai si snevano oggigiorno relativamente presto nella stagione e si palesano numerosi crepacci, generalmente disposti nella direzione di marcia, che costringono a lunghi aggiramenti. È dunque richiesta esperienza nella manipolazione della corda, nel salvataggio e nell'autosalvataggio da crepaccio. Il Breithorn è riconosciuto come uno dei quattromila delle Alpi di facile accesso ed è quindi oggetto di una massiccia frequentazione. Di pari passo però è teatro di incidenti, spesso gravi, dovuti alla sopravvalutazione delle proprie capacità. «Facile» significa «facile per alpinisti sperimentati». In caso di cambiamento meteorologico sul plateau del Breithorn solo un alpinista con esperienza con i mezzi di orientamento sarà in grado di ritrovare la via del ritorno. Se il versante S è ghiacciato i ramponi divengono indispensabili e bisogna saperli usare con perizia. Oltre alla salita delle singole vette, le traversate di questa lunga cresta rappresentano una sfida particolare e un piacere raro, mentre le vie nella parete N attendono gli alpinisti di razza.