Fianco SW e cresta SE (Via normale) Äbeni Flue 3962 m
-
- Difficoltà
- F
-
- Salita
- 2:30–3:30 h, 730 m
L'Äbeni Fluh è un apprezzato "quasi quattromila" nelle Alpi bernesi che offre una vista grandiosa. La via normale di salita può essere percorsa sia in estate a piedi sia in inverno con gli sci o le ciaspole. Già subito dopo la partenza dalla capanna, sul piatto firn dell'Äbeni Fluh è necessario aggirare alcuni grossi crepacci. Lo stesso vale per il pendio sotto la vetta. L'accesso alla capanna Hollandia dallo Jungfraujoch - ma in particolare dalla Lötschental - è più lungo e impegnativo che la salita alla vetta, specialmente durante la stagione estiva.
![](/processed/sa2020assetsprod/6/f/csm_1517222503_200261917master_7d3e301573.jpg
)
![](/processed/sa2020assetsprod/6/a/csm_1555255441_1615156802master_72b8051ec4.jpg
)
![](/processed/sa2020assetsprod/9/f/csm_1506185380_1435389733master_2d60f7a1ae.jpg
)
![](/processed/sa2020assetsprod/3/0/csm_1506185446_108817840master_adefca7d3e.jpg
)
Descrizione dell'itinerario
Hollandiahütte - Äbeni Flue-Firn - Äbeni Flue
Dalla capanna Hollandia (3240 m) percorrere l'Äbeni Flue-Firn, inizialmente crepacciato e in seguito docile, con un'ampia curva verso destra. Lungo pendii moderatamente ripidi raggiungere la sella tra il P. 3924 e la vetta dalla quale, su cresta nevosa piatta verso W, ci si porta sul punto culminante.
Discesa
La discesa si effettua lungo l'itinerario di salita.
Informazioni complementari
- Punto di partenza
-
-
- Cronologia
-
Prima ascensione: Thomas Lioyd Murray Browne con le guide Peter Bohren e Peter Schlegel il 27 agosto 1868.